Immagini
Le immagini che vedete qui sotto si riferiscono agli "abbattimenti selettivi"
autorizzati dalla Regione Piemonte nell'agosto 2006. Si tratta di caprioli, che sono stati i primi a finire sotto le grinfie dei cacciatori, ma successivamente gli "hobbysti del sangue" si sono dedicati anche daini, cinghiali e altri ungulati.
Grazie a un ricorso al TAR, la delibera e' stata sospesa dopo poche settimane, e per tutto il mese di settembre i cacciatori non hanno piu' potuto sparare. Ma avevano gia' fatto in tempo ad ammazzare qualche decina di animali, tra i queli questi di cui vedeet le foto, scattate da varie persone che le hanno divulgate con preghiera di diffusione.