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L'attività venatoria è svolta in Italia da una percentuale irrisoria di persone - l'1% della popolazione - eppure fa danni enormi: agli animali, che a decine di milioni vengono ammazzati, all'ambiente, riempito di piombo, alle persone, che non possono più andare in campagna o in montagna in tutta tranquillità durante la stagione venatoria, perché i cacciatori "comandano loro" con prepotenza e arroganza e feriscono e ammazzano "per sbaglio" persone innocenti.
⇒ È bene che ciascuna persona comune, che nulla sa della caccia, si renda conto di quanti e quali danni questa pratica violenta causi, e smetta di accettarla tacitamente o di non interessarsene. ⇐
Per un'introduzione generale, si può consultare la pagina I danni e le crudeltà
Per chi vive in "zona di caccia", utilissimi i Consigli per ottenere un'Ordinanza sindacale di divieto della caccia.
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"Papà, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."
La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.