Condividi:
07/03/2008
L'Accademia di Stato per l'Agricoltura di Mosca haannunciato che smettera' di utilizzare animali nella didattica.
L'annuncio è del 14 febbraio scorso: al posto degli animali, durante le lezioni si utilizzeranno strumenti informatici e manichini.
In moltissime universita' (comprese quelle italiane) si continua ad uccidere animali per uso didattico, ma alternative piu' efficienti, realistiche ed effettivamente fruibili da parte degli studenti esistono. Si tratta di programmi basati sulla grafica tridimensionale e su tecniche di realta' virtuale, oppure manichini molto realistici dotati di organi artificiali, che collegati a un computer permettono di effettuare diverse simulazioni su pressione sanguigna, circolazione, stimoli nervosi, ecc.
Gli studenti possono poi assistere agli interventi veterinari e la dissezione si puo' effettuare su animali morti per cause naturali o incidenti.
Un responsabile dell'Accademia ha affermato che l'utilizzo di metodi alternativi permettera' di evitare problemi con gli studenti che (giustamente) rifiutano questo genere di esperimenti.
Il rappresentante di InterNICHE, l'organizzazione che fornira' il software e la strumentazione sostitutiva in Russia, avanza invece l'ipotesi che piu' che gli "Animal Rights" abbiano pesato nella scelta le considerazioni economiche legate ai costi degli animali e alla gestione degli stabulari.
Ma ben venga anche una convenienza economica se puo' spingere nella direzione giusta! Dimostra solo che la vivisezione oltre ad essere immorale, inutile e fuorviante, e' anche uno spreco di soldi.
L'uso degli animali nella didattica e' particolarmente nefasto perche' desensibilizza gli studenti e insegna loro che gli animali sono oggetti usa e getta. Abituare dei ragazzi al disprezzo della vita e' il peggior insegnamento che si possa dare; specie a chi, del rispetto della vita, dovrebbe fare il fulcro della propria professione.
E' sempre utile ricordare che nelle nostre universita' e' possibile esercitare il diritto all'obiezione di coscienza nei confronti della vivisezione a scopo didattico, in base alla Legge italiana n. 413/93 per l'obiezione di coscienza alla sperimentazione animale.
Ricordiamo inoltre che è disponibile, a cura del Centro I-CARE il "Database interattivo dei metodi alternativi per la didattica", sul sito http://www.ethical-learning.org
Fonte:
Moscow News n. 06/2008, Animals Win Rights, 14 febbraio 2008
Hai un sito o un blog? Se vuoi in pochi secondi puoi avere un box con le ultime notizie di AgireOra aggiornate in tempo reale per i tuoi visitatori. Leggi come inserire il Box Notizie sul tuo sito!
Iscriviti alla Mailing list
Iscrivendoti accetti l'informativa sulla privacy.
"Papà, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."
La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.