Partenza a fine novembre per difendere le balene

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22/10/2008

Quest'anno la Sea Shepherd si prepara ad affrontare le baleniere giapponesi da sola.

La flotta di baleniere giapponesi partirà dal Giappone il mese prossimo.

Anche la nave della Sea Shepherd Conservation Society, la Steve Irwin, lascerà il porto di Brisbane in Australia alla fine di novembre.

La flotta giapponese e la Steve Irwin dovrebbero arrivare nelle acque del Santuario delle balene all'incirca nello stesso periodo.

"Il nostro obiettivo è semplice," dice il Capitano Paul Watson. "Abbiamo intenzione di intervenire ancora una volta contro le attività di pesca illegali condotte dai giapponesi e ancora una volta vogliamo salvare quante più balene possibile con le risorse a nostra disposizione. Grazie a noi la flotta di baleniere giapponesi ha perso enormi profitti per tre anni di seguito. Questo dovrà diventare il quarto anno in rosso per la flotta baleniera".

La Sea Shepherd Conservation Society non può contare sul governo di Kevin Rudd in Australia per aiutare le balene.

"Il governo australiano ha rinnegato le promesse fatte prima di essere eletto e addirittura sta facendo molto meno del governo di John Howard quando il Senatore Ian Campbell era ministro dell'Ambiente," afferma il capitano Watson. "Ritengo che l'attuale ministro dell'Ambiente, il sig. Peter Garrett, avrebbe dovuto continuare a dedicarsi alla musica e stare lontano dalla politica. Non è amico delle balene, dei canguri, degli alberi e tantomeno dell'ambinete - è solo uno dei tanti politici fanfaroni".

Esattamente un anno fa, un mese prima delle elezioni in Australia, Rudd e Garrett promettevano entrambi di agire contro le attività di pesca illegali condotte dal Giappone.

Il ministro dell'ambiente ombra Greg Hunt ha detto che Kevin Rudd e Mr. Garrett forse speravano che la gente si scordasse delle promesse che avevano fatto.

"È ora che il Ministro e il suo capo una volta per tutte dichiarino se vogliono tener fede o meno a ciò che hanno promesso lo scorso anno" ha dichiarato.

Greenpeace non sa ancora se manderà una nave in Antartico. Non si sono ancora pronunciati al riguardo.

La Sea Shepherd Conservation Society anche quest'anno ha chiesto a Greenpeace di poter collaborare per difendere le balene ma Greenpeace ha rifiutato di nuovo e ha dato notizia alla stampa australiana che non lavorerà con la Sea Shepherd finché questa non rinuncerà all'uso della violenza e ad arrecare danni alle proprietà altrui.

"E' difficile rinunciare alla violenza quando non ne abbiamo mai fatto uso", dichiara il Capitano Watson. "In trent'anni non abbiamo mai causato una sola ferita a una sola persona. Per quanto riguarda i danni alle proprietà altrui, la Sea Shepherd non ha mai danneggiato proprietà che non siano state utilizzate in attività criminali. Ed è per questo che non siamo stati mai incriminati per danni contro beni altrui."

L'equipaggio della Sea Shepherd darà tutte le informazioni possibili a Greenpeace sulla posizione della flotta giapponese, e assistera' Greenpeace unilateralmente. Le balene hanno bisogno di tutto il sostegno che possono avere.

"Vogliamo che Greenpeace venga quaggiù", afferma il capitano Watson, "Vorremmo che chiunque avesse un'imbarcazione in grado di affrontare queste acque venisse qui. Le balene hanno bisogno di tutto il nostro aiuto. Non ho alcuna intenzione di criticare Greenpeace se manderà una nave in Antartico, nonostante l'animosità contro di noi, ma considerando tutti i fondi che raccolgono per le balene, di sicuro la criticherei se non mandassero una nave a dicembre nelle acque degli Oceani del Sud".

L'equipaggio della Sea Shepherd si sta preparando per ritornare in Antartico con la Steve Irwin. E' stata aggiunta una nuova piattaforma per l'elicottero, e l'elicottero in dotazione è stato completamente revisionato. Si potrà contare su nuovi equipaggiamenti tra cui nuove imbarcazioni veloci. Almeno metà dell'equipaggio sarà australiano, il restante verrà da tutto il mondo.

"Abbiamo preparato qualche sorpresa per i cacciatori di balene quest'anno", Ha dichiarato il II Ufficiale della Steve Irwin, Peter Hammarstedt, svedese. "Saremo più aggressivi e ancora piu' martellanti nelle nostre azioni. Non abbiamo più intezione di assistere all'uccisione di balene innocenti, vogliamo essere sicuri che nessuna balena venga uccisa davanti ai nostri occhi".

Fonte Sea Shepherd, Sea Shepherd Prepares to Take on Japanese Whalers Alone This Year, 17 ottobre 2008

Traduzione a cura di Linda Possanzini

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