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Un pranzo vegan all'AUDIDO

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27/02/2010

Un pranzo vegan per un'associazione che si occupa di handicap.

Testimonianza di Valter

A metà febbraio siamo riusciti ad organizzare, vicino a Torino, un pranzo vegan presso l'AUDIDO, un'associazione che si occupa di handicap. Alla cucina c'erano i cuochi del VegFestival, a preparare i tavoli (e poi a risistemare) c'erano i ragazzi dell'associazione e le loro famiglie, i loro amici, altri che hanno risposto all'appello.

L'AUDIDO (Autogestione Diversamente Dotati) è un'associazione nata nel 1992 in Alpignano (TO) con l'obiettivo di diventare punto d'incontro e riferimento per ragazzi disabili, le famiglie degli stessi e i volontari che vi operano. L'occasione era un pranzo benefit finalizzato alla realizzazione di un laboratorio per disabili in eta' adolescenziale.

C'erano un centinaio di persone che non aveva mai sentito parlare di "vegan" e che hanno partecipato a questo pranzo "senza crudeltà"... Molta gente, anche colta ed informata non sa cosa significa "vegan" e cosi' lo abbiamo spiegato, abbiamo fatto il "discorsino".

Abbiamo spiegato che "vegan e' uno stile di vita che esclude l'utilizzo di tutti i prodotti di origine animale", che le ragioni sono quelle della salute, dell'ambiente e ovviamente degli animali. Abbiamo detto che mangiare vegan e' facile, e che per cambiare le cose non dobbiamo aspettare proprio nessuno, ma possiamo e dobbiamo farlo noi con i nostri comportamenti individuali. Abbiamo detto che tutti assieme, con questo pranzo, abbiamo salvato la vita ad un maialino o ad un vitellino... e abbiamo ricevuto un applauso! Ma soprattutto e' stata apprezzata anche la cucina: e in modo particolare il tiramisu'... che "sembrava proprio quello normale"... ma va'?! ;-)

E' stato bello perche' abbiamo comunicato con altri, con persone fuori dal giro, e questo e' importante. E' stato bello perche' anche noi abbiamo ascoltato, e visto una bella realta' di impegno e di solidarieta'.

Mentre si finiva di sistemare la sala e la cucina abbiamo scambiato due parole con Nico, il presidente di questa Associazione. La sua impressione, per una giornata che andata oltre l'obiettivo della raccolta fondi, e' stata positiva in quanto "e' passato il messaggio di uno stile di vita che tiene conto del benessere di tutti gli esseri viventi. Un valore importante che i ragazzi, che pur nella loro disabilita' hanno percepito e apprezzato". Le impressioni sono state in gran parte positive, anche se non e' mancata qualche posizione un po' "ideologica": ma si e' parlato... e questo e' l'importante.

Tra i commenti della giornata voglio citare il "tweet" di Enzo: "Così, ancora a caldo, a me viene solo da dire... grazie, di cuore!" e quanto ci ha detto Simona, "presidente" del VegFestival: "Difficile trovare una definizione all'esperienza di domenica. E' stata carina per l'accoglienza, la gentilezza e la disponibilità dei volontari Audido. E' stata interessante perchè trovarsi in ambiti diversi del volontariato lo è sempre. E' stata toccante per il contatto con le persone per cui l'associazione è nata e lavora, per la poesia dedicata ai nostri amati amici a quattro zampe difesi da uno di loro, per l'interesse dimostrato alle tematiche da noi proposte. Ne siamo usciti arricchiti, stanchi e sorridenti. Felici di esserci stati."

Ci siamo lasciati con il reciproco impegno di una seconda volta... in cui magari parleremo anche un po' di gatti :)

Ma ecco la poesia che Marco Crepaldi, un ragazzo dell'AUDIDO, ha dedicato a questa giornata.

L'amore più importante.

Tutti hanno diritto di vivere questa vita,
anche gli animali che tutt'ora ci stanno vicino,
non nutrirsi di questo oggi ha il suo destino.
Anche in altri posti forse lontano questo non lo possono trovare,
per il bene più profondo che si può avere in questa ricorrenza
non lo puoi dimenticare.
Un affetto ciò che in fondo apre molte porte,
anche se molti se ne vogliono cibare,
ma la vera forza nel mondo non la puoi scordare.
Stiamogli accanto sono anche loro importanti creature,
fra tante difficoltà affrontare strade sicure.
Con tanta bontà non avendo mai alcun timore,
per superare il vero cammino, questo così non muore.
Avere in ognuno tanta generosità,
fra questi difficili tranelli della nostra realtà.
Con gioia volendo sempre ovunque sperare,
per rimanere tutti quanti uniti è davvero speciale.
Non avere mai in avanti turbamento,
perché non ci saranno ombre né sgomento.
Ma il vero tracciato ugualmente poterlo sempre seguire,
per questa occasione un sincero avvenire.
Che arriverà anche per loro nel cuore all'istante,
così amiamoli per l'amore più importante.

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