Leggiamo alcune storie di amicizia di cui sono protagonisti galline, polli e tacchini, animali affettuosi e intelligenti che sono invece costretti a vivere imprigionati e maltrattati.
Sapevi che...
Karen Davis, autrice del libro "Prisoned Chickens, Poisoned Eggs" (Polli imprigionati, uova avvelenate), racconta che la sua gallina, Muffie, aveva fatto amicizia con una tacchina, Mila. "Uno dei loro rituali preferiti" racconta Karen "aveva luogo di sera, quando riempivo le ciotole col tubo dell'acqua. Muffie e Mila seguivano insieme i rivoletti sul terreno per abbeverarsi, Muffie sfrecciando e bevendo come una vispa fatina marrone, Mila dondolandosi e sorseggiando trasognata, emettendo a intermittenza note flautate". Non erano cresciute insieme, eppure avevano creato un legame molto forte. Sapevano di essere diverse, ma questo non pareva fare alcuna differenza per la loro amicizia. Era chiaro che si piacevano. (Tratto dal libro "Il maiale che cantava alla luna" di J. M. Masson)
Susanna, della provincia di Roma, ci parla della gallina Fernanda: "Due anni fa tornando a casa ho trovato una gallina nuova nel recinto... C'erano Cocca, Clara, Serafina, Rosalba, Bianca e Bianchina, e poi c'era lei: una gallina più scura delle altre in disparte... Mio nonno mi disse che ce l'aveva portata un nostro vicino di casa. Le altre galline l'allontanavano (hanno una gerarchia molto severa) e così lei ha cominciato a seguirmi. Ha imparato il suo nome e ora anche se è integrata nel gruppo quando la chiamo viene, quando corro mi segue e quando la voglio prendere in braccio non scappa e mi viene incontro. E' bellissimo avere la fiducia di una gallina. Ora Fernanda ha 6 anni, conosce il suo nome e va pazza per la scarola e le foglie di cavolo, ed è per me una gallina speciale!"
Ricette
Arrosto di seitan autoprodotto
Oggi vi offriamo una ricetta davvero speciale: quella del polpettone di seitan autoprodotto.
Davvero delizioso, molto più buono di qualsiasi seitan si trovi in negozio già pronto e davvero a buon mercato.
Di cottura un po' lunga (oltre un'ora), ma... il risultato vale il lavoro!
Scarica la dispensa "Ricette dalla gara di dolci di Natale". Il 3 dicembre 2017 si è tenuta a Trieste una gara di dolci di Natale, alla quale hanno partecipato 9 pasticceri dilettanti e oltre 40 persone di pubblico assaggiatore/giuria popolare. I dolci erano tutti davvero buoni, quindi vale la pena provare a realizzarli, ecco tutte le ricette in regalo per te!
Stevie Wonder
Stevie Wonder non ha bisogno di presentazioni. Tutti lo conoscono, ma pochi sanno che dal 2014 anche lui è diventato vegan. In un video del settembre 2015 realizzato con scene "dietro le quinte" dello show "The Late Late Show With James Corden", Stevie Wonder parla con il conduttore della sua scelta fatta un anno e mezzo prima e afferma: "Mi piace non mangiare carne!". Nel video, il musicista e il suo ospite cantano assieme "Go vegan, go vegan, devi diventare vegan!".
Wonder ha anche spiegato che la scelta vegan ha forti ripercussioni positive in un ambito che gli sta molto a cuore: la difesa dell'ambiente. Dichiara: "Sto cercando di motivare le persone a fare qualcosa per il pianeta in cui viviamo. Dobbiamo renderlo più verde. Non possiamo solo parlarne, dobbiamo cambiare comportamento".
Foto: Nijs, Jac. de / Anefo; CC-BY-SA; Dutch National Archives, The Hague, Fotocollectie Algemeen Nederlands Persbureau (ANeFo)
Miti da sfatare
Falso! Comprando le uova di galline allevate a terra salviamo le galline.
Proprio no, purtroppo! Le galline allevate a terra vengono comunque uccise dopo un periodo di sfruttamento di circa due anni. Allo stesso modo, i pulcini maschi loro fratelli finiscono tritati vivi appena nati, o soffocati in un sacco nero.
Infatti, dalle incubatrici dell'industria della uova nascono ogni giorno metà pulcini maschi e metà femmine: i maschi vengono uccisi subito, perché non fanno le uova, le femmine vengono portate nei capannoni dove sono costrette a produrre uova a un ritmo che in natura mai potrebbero sostenere. Dopo due anni, sfinite, malate e non più abbastanza produttive, vengono macellate.
Questo avviene in qualsiasi tipo di allevamento, grande o piccolo, in gabbia o "a terra". Non esistono dunque uova prodotte senza uccidere galline e pulcini, non possono esistere, perché nessuno può sostenere la spesa di far vivere per anni animali improduttivi (tutti i maschi e le galline a fine carriera): in natura polli e galline vivono circa 6 anni.
In aggiunta, allevare le galline "a terra" significa quasi sempre tenerle in un capannone chiuso e affollato, con un'aria irrespirabile, senza mai aria pulita e luce del sole. Un pochino meglio che stare in gabbia, certo, ma solo molto poco. La sofferenza fisica, l'infelicità e la morte violenta finale, sono le stesse. Se vogliamo salvare galline e pulcini la scelta è una sola: non consumare uova.
Scarica l'opuscolo "Ricette di simil-uova". Sapevi che esistono numerose ricette di "simil-uova" che varie persone hanno inventato? Sono ricette che imitano le uova o i piatti a base di uova, sia come aspetto che come consistenza, oltre che come sapore, ma sono naturalmente 100% vegetali. Provale per curiosità, te ne offriamo ben 8 pagine in questo libretto!
Insegnare a un bambino a non calpestare un bruco è prezioso per il bambino quanto lo è per il bruco. -- Bradley Millar
Attivarsi per gli animali
Diffusione di volantini in buca delle lettere
Con un piccolo impegno di un'ora ogni tanto puoi informare gli abitanti della tua città, o del tuo quartiere, su varie tematiche, inserendo nella loro cassetta delle lettere un volantino.
Puoi selezionare dal catalogo di AgireOra Edizioni il volantino, tra quelli piccoli in formato cartolina o formato A5 (fare una distribuzione a tappeto di pieghevoli o opuscoli sarebbe troppo costoso).
Poi fai un giro di un'oretta o due nel circondario e metti il volantino nelle buche delle lettere: non servono permessi, perché non è un volantinaggio commerciale. Usa i volantini solo a questo scopo: NON vanno appiccicati sui muri e sulle porte, NON vanno messi sui parabrezza delle auto. E' vietato e si viene multati.
Puoi trovare qui i volantini più adatti, dai un'occhiata!
È un'attività facile e utile: è come piantare dei semi che potranno germogliare!
Oggetti in pasta di sale
Gli oggetti in pasta di sale sono una tradizione vecchia di secoli e con un po' di senso artistico e fantasia si possono realizzare oggetti molto carini. Tante idee si possono copiare cercando on-line!
Lavoretti di Natale
Gli indispensabili ingredienti sono:
- farina
- sale raffinato (non sale marino cristallizzato perché rende la pasta porosa)
- acqua a temperatura ambiente
- colla vinilica
Versare in una terrina sale e farina in pari quantità e aggiungere lentamente l'acqua per ottenere un impasto morbido e denso, non appiccicoso e che non si sgretoli. Se la pasta risulta appiccicosa aggiungere una piccola quantità di farina, se si sgretola bagnarla con un po' d'acqua. Lavorare l'impasto con le dita fino a formare una palla. Continuare a lavorala per circa 10 minuti. Da una corretta e attenta lavorazione dipende la qualità del prodotto finale.
Come colorante per la pasta di sale si possono usare spezie come zafferano, curcuma, cannella, o caffè solubile, cacao, oppure coloranti alimentari, facendo attenzione che non contengano ingredienti animali (evitare E120 cocciniglia). In questi caso il colorante va mescolato bene alla pasta di sale. Oppure si possono colorare gli oggetti finiti fatti con la pasta di colore neutro: si usano acquerelli o i colori a tempera diluiti. Anche ombretti, fard e smalti per unghie possono essere utilizzati. Alla fine, a colore asciutto, dare una mano di vernice.