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18/06/2017
Testimonianza di Massimo
Il 9 agosto 2016, dopo l'esposizione in Alessandria della mostra sulla scelta vegan avvenuta il 31 luglio, siamo stati invitati a partecipare quest'anno alla IV edizione del Parma Etica Festival. Abbiamo accettato subito ma non senza difficoltà, soprattutto per il trasporto fino a Parma di tutto il materiale. Ce l'abbiamo fatta e nei tre giorni del Festival, dal 9 all'11 giugno, la mostra è stata visitata da centinaia di persone, contribuendo a far conoscere le motivazioni della scelta vegan in tutti i suoi aspetti.
Il Parma Etica è un Festival Etico Internazionale a ingresso libero, gestito interamente da volontari. Etico perché il suo scopo è quello di diffondere una cultura rispettosa verso noi stessi, tutti gli animali e l'ambiente, con conferenze, cibo 100% vegan, spettacoli, laboratori e giochi per bambini e mercato etico. Il Parma Etica Festival è un raro gioiello della sostenibilità ambientale inserito in una zona presidiata dall'industria della carne, un fiore che spicca in mezzo a sangue e macelleria. Il Festival si svolge da quattro anni a Parma, la "capitale del prosciutto e del parmigiano", all'interno del Parco Eridania.
Per l'occasione, nell'intero mese di maggio, la mostra sulla scelta vegan è stata restaurata da cima a fondo e aggiornata soprattutto nella parte dei personaggi vegan contemporanei. Il trasporto a Parma ha richiesto due passaggi, il 5 giugno con il trasporto su un'auto del gazebo, del banchetto, dei pannelli della mostra e del materiale elettrico:
E l'8 giugno della parte restante della mostra su ante di legno, i cavallettoni per i pannelli e il materiale informativo costituito da libri e opuscoli. Questo secondo invio ha richiesto due auto, ed è stato possibile grazie all'aiuto di Anna, anche lei attivista di AgireOra di Torino.
Il tutto è stato allestito giovedì 8 giugno nello spiazzo assegnatoci vicino a uno dei due ingressi del Parco Eridania, sul lato della Palazzina Eridania (Casa degli sposi).
Il 9 è iniziato il festival, ecco il nostro stand.
Lontano dal banchetto, tra due segmenti della mostra abbiamo ricavato su una fioriera un punto con solo materiale informativo a libera disposizione dei visitatori.
Nella Palazzina Eridania si sono svolte tutte le conferenze e gli show-cooking. Tra queste l'incontro con il famoso scrittore Jeffrey Moossaieff Masson, autore di numerosi best sellers tra i quali "Il maiale che cantava alla luna", "Quando gli elefanti piangono" e "Le bestie siamo noi" e sua moglie, la pediatra tedesca Dott.ssa Leila Masson, autrice della guida "La salute dei bambini, dalla A alla Z".
La mostra è stata visitata da tantissima gente, il materiale informativo gratuito andato completamente esaurito. Da molti abbiamo ricevuto complimenti per il materiale di qualità. La mostra ha costituito un punto informativo permanente per l'informazione sulla scelta vegan sotto tutti i suoi aspetti, il cui scopo era per l'appunto aiutare i visitatori a percorrere la strada verso la consapevolezza, grazie anche ai materiali di approfondimento.
La notte la mostra era illuminata da lampadine a led, tipo quelle che si usano per leggere i libri al buio, così la visita poteva continuare anche a sole ormai tramontato.
I libri sul nostro banchetto sono sempre aggiornati e molto interessanti, ma interessano un pubblico più ristretto. Abbiamo constatato che la maggior parte dei visitatori preferiscono informarsi da soli, leggendo la mostra, prendendo il materiale informativo gratuito che risulta per loro meno impegnativo.
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"Mamma, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."
La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.